Aston Martin presenta una protesta contro il risultato delle qualifiche in Cina
Aston Martin ha presentato ricorso ai commissari sportivi contro il risultato delle qualifiche in Cina. Il problema è che Carlos Sainz ha causato una bandiera rossa nella Q2, ma ha potuto comunque continuare le qualifiche. Secondo la formazione britannica, ciò ha violato le regole della gara.
Infatti, il regolamento recita: "Qualsiasi pilota la cui auto si fermi in pista durante la sessione di qualifiche non sarà autorizzato a partecipare ulteriormente a quella sessione".
Dopo aver colpito il muro, causando così la bandiera rossa, Sainz è riuscito a tornare al box con le proprie forze. Lì lo spagnolo ha ricevuto una nuova ala anteriore ed è stato rimandato in pista.
La sua Ferrari non è stata molto danneggiata e successivamente ha raggiunto la Q3. Domenica Sainz inizierà il GP della Cina dal settimo posto, a meno che i commissari non siano d'accordo con l'Aston Martin. In tal caso, domani partirebbe 15°, dato che quella sarebbe stata la sua posizione alla fine della Q2.